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Decreto Flussi 2016

Pubblicato sulla G.U. n. 26 del 2 febbraio il Decreto flussi lavoratori stagionali e non stagionali 2016. Il DPCM 14 dicembre 2015 contenente la disciplina sulla "Programmazione transitoria dei flussi d'ingresso dei lavoratori non comunitari per l'anno 2016", registrato alla Corte dei Conti in data 12 gennaio 2016, ha previsto la quota massima di lavoratori ammissibili in Italia sia per motivi di lavoro subordinato non stagionale e di lavoro autonomo (art 1 del DPCM) e sia per motivi di lavoro subordinato stagionale (art. 4 del DPCM).

Le informazioni dettagliate sulla procedura sono contenute nella Circolare congiunta del Ministero dell’ Interno e del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali n. 471 del  29 gennaio 2016.

Prevista una quota massima di 17.850 unità. Nell’ambito della quota complessiva è autorizzata la conversione in permessi di soggiorno per lavoro subordinato ed in permessi di soggiorno per lavoro autonomo di permessi di soggiorno di altra tipologia e nella misura dettagliatamente indicata all’articolo 3 del DPCM.

Termini per la presentazione delle domande, tramite collegamento all’indirizzo:

https://nullaostalavoro.dlci.interno.it/Ministero/index2.jsp 

 Le domande potranno essere presentate fino al 31 dicembre 2016.

 

Prevista una quota massima di 13.000 unità, da ripartire tra le regioni e le province autonome a cura del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, riguarda i cittadini non comunitari diAlbania, Algeria, Bosnia-Herzegovina, Corea (Repubblica di Corea), Costa d’Avorio, Egitto, Etiopia, Ex Repubblica Jugoslava di Macedonia, Filippine, Gambia, Ghana, Giappone, India, Kosovo, Marocco, Mauritius, Moldova, Montenegro, Niger, Nigeria, Pakistan, Senegal, Serbia, Sri Lanka,  Sudan, Ucraina, Tunisia.

Nell’ambito della quota complessiva, una quota di  1.500  unità è riservata per i lavoratori non comunitari  stagionali, cittadini dei Paesi sopraindicati, che abbiano fatto ingresso in Italia per prestare lavoro subordinato stagionale per almeno due anni consecutivi e per i quali il datore di lavoro presenti richiesta di nulla osta pluriennale per lavoro subordinato stagionale.

 

Assistenza agli utenti utilizzando il link HELP DESK

Durante la fase di compilazione e di inoltro delle domande, sarà fornita assistenza agli utenti attraverso un servizio di help desk, che potrà fornire ragguagli tecnici e giuridici e sarà raggiungibile tramite un modulo di richiesta di assistenza utilizzando il link “Help Desk”, disponibile per tutti gli utenti registrati sull’home page dell’applicativo; per le associazioni e i patronati accreditati rimarrà disponibile il numero verde già in uso.

 Associazioni di categoria firmatarie di Protocolli d’intesa

Anche in questa occasione, le associazioni di categoria di cui all’art. 38 del D.P.R. n. 394/99, firmatarie dei protocolli stipulati con questi Ministeri (Interno/ Lavoro e Politiche sociali), potranno inviare le istanze per conto dei datori di lavoro che aderiscono alle rispettive associazioni. Il protocollo è aperto all’adesione di altre associazioni interessate.

Pertanto, analogamente a quanto previsto in occasione dell’emanazione dei precedenti decreti flussi, nel caso in cui le associazioni firmatarie abbiano articolazioni sul territorio con autonomia statutaria, i rispettivi rappresentanti potranno inviare ai Signori Prefetti le richieste di adesione da definire secondo lo schema già fornito in passato.

Stato della trattazione della pratica

Le domande saranno trattate sulla base del rispettivo ordine cronologico di presentazione.

Nell’area del singolo utente sarà, inoltre, possibile visualizzare l’elenco delle domande regolarmente inviate.

All’indirizzo http://domanda.nullaostalavoro.interno.it  sarà possibile visualizzare lo stato della trattazione della pratica presso lo Sportello Unico Immigrazione competente.