Una delegazione del governo bulgaro ospitata al Viminale per conoscere il sistema di asilo utilizzato in Italia
Oggi, 13 aprile 2015, a palazzo Viminale, una delegazione bulgara è stata ospite del Ministero dell’Interno in occasione di un incontro finalizzato a conoscere il sistema di asilo realizzato dallo Stato italiano in conformità della disciplina dettata in materia dall’ordinamento dell’Unione Europea.
A fare gli onori di casa e ad affrontare una tematica organizzativa di grande rilevanza e di particolare complessità era presente il Capo del Dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione, prefetto Mario Morcone, affiancato dal Capo della Commissione Nazionale per il diritto di asilo, prefetto Angelo Trovato.
La delegazione bulgara era rappresentata da Nikola Kazakov, Presidente dell’Agenzia nazionale per i rifugiati; Ivan Milanov, Direttore della Direzione Affari Internazionali; Daniel Indgiev, Capo della Direzione per la qualità della procedura; Dimitar Kirov, Capo Dipartimento della stessa Direzione e Daniela Staykova, Capo della Direzione Amministrazione, Risorse Umane ed Affari legali.
Hanno partecipato all’incontro anche altri dirigenti della Commissione Nazionale per il diritto di asilo e dell’Ufficio Relazioni Internazionali del DLCI.
Le attività della Commissione Nazionale Asilo e delle Commissioni territoriali per il riconoscimento della protezione internazionale sono state illustrate dal prefetto Trovato, che ha richiamato anche le innovazioni introdotte in materia dal recente Decreto del Presidente della Repubblica 12 gennaio 2015, n. 21, soffermandosi inoltre sul fondamentale ruolo della formazione e dell’aggiornamento professionale per dirigenti e per i funzionari pubblici preposti a tale settore specifico dell'immigrazione.
Il viceprefetto Enza Leone, dirigente responsabile dell’Ufficio VI – Sistema Informatico del Dipartimento - ha infine spiegato agli ospiti i profili tecnico-informatici relativi alle procedure ed alla gestione dei dati utilizzati nel nostro Paese in materia di asilo.