Il capo dipartimento
Prefetto Rosanna Rabuano
Nata il 31/3/1963, e laureatasi in giurisprudenza nel 1985, ha superato il concorso per l’accesso alla qualifica di vice consigliere di prefettura e dal 1988 ha prestato servizio presso la Prefettura di Rieti, occupandosi di raccordo con gli enti locali, protezione civile, materia elettorale e diritti civili.
Trasferita nel 1990 alle strutture centrali del Ministero dell’Interno, a Roma, ha lavorato presso l’Ufficio Centrale per gli Affari Legislativi e le Relazioni Internazionali, nel settore del sindacato ispettivo e delle relazioni parlamentari.
Nel 1992 è stata assegnata all’Ufficio III – Relazioni Esterne presso la Segreteria del Capo della Polizia del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, dove si è occupata di rapporti con la stampa nazionale ed estera, della predisposizione del cerimoniale e della organizzazione di manifestazioni celebrative della Polizia di Stato.
Ha poi prestato servizio presso l’Ufficio II – Personale e Documentazione presso la Segreteria del Capo della Polizia del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, ove ha svolto, oltre alle funzioni vicarie del direttore dell’ufficio, funzioni di gestione del personale e di risoluzione di questioni ordinamentali, costituendo ex novo anche il settore deputato alle relazioni con le organizzazioni sindacali rappresentative del personale dell’Amministrazione Civile negli uffici di pubblica sicurezza.
Promossa alla qualifica di Viceprefetto nel 2001, e trasferita alla Direzione Centrale per le Risorse umane presso il Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali, ha coordinato l’adozione dei provvedimenti applicativi della riforma della carriera prefettizia, come referente per gli uffici centrali e periferici e per la Corte dei Conti. Ha poi svolto le funzioni di Dirigente della neo istituita Area VI: Affari giuridico legali per la carriera prefettizia, affrontando l’incremento esponenziale del contenzioso, dovuto al cambiamento ordinamentale, con strategie difensive condivise dall’Avvocatura dello Stato e dai Giudici Amministrativi.
Nel 2006 ha assunto l’incarico di Capo della Segreteria del Sottosegretario di Stato, con delega all’immigrazione e all’asilo, ai diritti civili e di cittadinanza, alle minoranze e ai culti, occupandosi di rapporti parlamentari, iniziative legislative, collaborazioni interistituzionali, organizzazione di tavoli di lavoro, conferenze e convegni di studio, redazione di accordi e protocolli d’intesa e di relazioni di contenuto giuridico-istituzionale.
Successivamente, da Capo Ufficio di staff dell’Ufficio V - “Relazioni Esterne e Comunicazione” nell’ambito degli Uffici di diretta collaborazione con il Capo del Dipartimento per le Politiche del Personale dell’Amministrazione Civile e per le Risorse Strumentali e Finanziarie, si è
occupata, oltre che della cura del sistema di relazioni esterne e dei rapporti con la stampa, soprattutto della comunicazione istituzionale delle Prefetture e di trasparenza e innovazione organizzativa. Nello stesso Dipartimento ha poi assunto l’incarico di Capo Ufficio di staff dell’Ufficio II: Studi e analisi, affari legislativi e parlamentari, ove ha curato studi e affari legislativi in materia di personale, competenze del prefetto e ordinamento dell’Amministrazione civile.
Trasferita nel 2012 al Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile, ha ricoperto gli incarichi di Capo ufficio di staff dell’Ufficio IV: Controllo di gestione e, insieme, di Responsabile degli affari legislativi e parlamentari per le questioni di difesa civile e di protezione civile, occupandosi delle peculiari materie ordinamentali e dei profili contenziosi del soccorso pubblico e della protezione civile.
Ha quindi assunto nel 2013 le funzioni di Capo dell’Ufficio del Vice Ministro dell’Interno, con delega alle materie della pubblica sicurezza, della speciale protezione di testimoni e collaboratori di giustizia e delle minoranze linguistiche, occupandosi anche di immigrazione ed enti locali. Particolare rilievo ha avuto il coordinamento prestato all’attività della Commissione Centrale per la speciale protezione di testimoni e collaboratori di giustizia.
Nel dicembre 2013 è stata nominata Prefetto con deliberazione del Consiglio dei Ministri, permanendo nelle funzioni di Capo di gabinetto del Vice Ministro.
Nel novembre 2017 ha assunto l’incarico di Direttore centrale per i diritti civili, la cittadinanza e le minoranze del Dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione, ove ha provveduto alla riorganizzazione e semplificazione dei procedimenti e all’abbattimento dell’arretrato insieme alla riflessione giuridica sui diversi profili ordinamentali. Sua, fra l’altro, la proposta normativa di modifica dei termini del procedimento di conferimento della cittadinanza, accolta nel decreto legge n.113/2018, convertito nella legge n.132/2018. La misura, in aggiunta a strutturati interventi organizzativi, ha contribuito alla sensibile riduzione del contenzioso e delle correlate spese di giudizio.
La particolare attenzione rivolta a tale settore ha ottenuto a più riprese l’apprezzamento dei giudici amministrativi e il costante riconoscimento giurisprudenziale della legittimità delle scelte operate.
A dicembre 2022 è stata nominata Vice Capo Dipartimento Vicario del Dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione, ruolo nel quale ha rappresentato l’Amministrazione in numerosi contesti nazionali e internazionali, svolgendo contestualmente l’incarico di Direttore Centrale per la
programmazione e i servizi generali, nel quale ha coordinato l’implementazione dei servizi online del Dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione.
Dal 20 gennaio 2025 è Capo del Dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione.
Nel corso dell’intero percorso di carriera ha svolto incarichi di docenza presso l’Istituto Superiore di Polizia, la Scuola Superiore dell’Amministrazione dell’Interno e la Scuola Superiore della Magistratura, interventi a conferenze e convegni in rappresentanza dell’Amministrazione, costituzioni in giudizio e in adunanze presso organi giudiziari e di controllo per conto dell’Amministrazione , incarichi di direzione e coordinamento di gruppi di lavoro a composizione anche extra ministeriale, attività di impulso, verifica e indirizzo nei confronti di Uffici periferici.
Dichiarazioni previste dall’art. 20 d. lgs. 39/2013 – Non sussistono cause di incompatibilità e inconferibilità